Su Struttura Legno n.14 – 2016, da pagina 29, a riguardo del tema Cabanon è stato pubblicato l’articolo: La regola, il legno, lo spazio per abitare: il caso Cabanon.
il link è: https://issuu.com/web-and-magazine/docs/014_strutturalegno
Su Struttura Legno n. 15 – 2016, da pagina 8, a riguardo di Barberis, Nivola e Bertocchi è stato pubblicato l’articolo: Barberis, Nivola, Bertocchi: Il Fait en Italie per Le Corbusier.
il link è: https://issuu.com/web-and-magazine/docs/015_strutturalegno
Nota sintetica scritta appena concluso il Corso.
Nello scrivere un saggio sul celebre Cabanon che Le Corbusier volle come casa di villeggiatura a Cap Martin sulla Costa Azzurra, ho appurato che il nome del suo costruttore è quello di Charles Barberis, un cognome piuttosto diffuso tra Acqui e dintorni. Pur passato oltre un cinquantennio da che risiedevo nel vicino Comune di Orsara Bormida e frequentavo l’allora Scuola d’Arte, apparendomi suono famigliare, ho voluto approfondire. La letteratura specialistica, in varie lingue, dice soltanto che trattasi di un italiano rifugiato ad Ajaccio intorno agli anni ’30, dove fondò una falegnameria. Risulta poi che sul finire degli anni ’40 si aggiudicò la fornitura di tutte le opere lignee presso l’Unité d’Habitation di Marsiglia. A seguito di ciò strinse amicizia con il grande Maestro, collaborò a numerose altre prestigiose opere, tra cui, appunto, il Cabanon. Sul cognome non mi sono quindi accontentato, ed allora ho interpellato a Parigi la Fondazione “Le Corbusier“. La risposta è stata: Charles Barberis (Carlo …) nacque il 31 marzo 1908 ad Acqui Terme! Da Genova nel 1926 raggiunse Nizza e, quattro anni dopo, nel 1930, si trasferì ad Ajaccio. La collaborazione con Le Corbusier portò fortuna al “falegname”, poiché divenne un grande imprenditore, ma – soprattutto – e questo è davvero eccezionale, un “pioniere della prefabbricazione in architettura”!
Si capisce bene che questa circostanza proietta la pur celebre Città di Acqui Terme nel firmamento dei luoghi ove sono radicati fatti di prima grandezza della cultura del Novecento! Il volto di Barberis non è svanito con la sua scomparsa. On-line circolano spezzoni di un documentario che comprende fotografie e video che ritraggono il personaggio. In alcuni casi si vedono ritratti insieme “l’architecte et le menuisier”. Addirittura, su carta di identità, in uno sfuggente frame si vede la parola “Acqui”. Tale documentario è stato proiettato in Francia lo scorso mese di giugno, probabilmente in ordine alle ricorrenti celebrazioni in corso per il cinquantenario dalla morte del grande architetto.
Insomma, il binomio “Le Corbusier – Acqui Terme”, seppure mediato da un personaggio speciale quale è stato Barberis, per lo studioso è nuovo stimolo per fare ricerca. Al tempo stesso, per una comprensibile ragione identitaria, ritengo doveroso che i cittadini di Acqui, ma non solo, siano informati di questo fatto straordinario.
Felice Ragazzo
Nota: le foto di questo servizio sono tratte dal sito: http://france3-regions.francetvinfo.fr/corse/emissions/ghjenti/actu/l-architecte-et-le-menuisier-vendredi-12-juin-20h45.html